Eric Johnson Blues Cube Tone Capsule

“Ho dedicato anni alla caccia di amplificatori in grado di soddisfare la mia ricerca timbrica e nel riconoscere i criteri che mi permettono di ottenere il "mio" suono. Sono entusiasta di lavorare con Roland per ricreare i molti aspetti e personalità di quel sound in una versione più compatta, definita e conveniente, concepita per tutti i musicisti.” — Eric Johnson.

Il chitarrista Eric Johnson, già premiato col GRAMMY Award, e i costruttori degli amplificatori Blues Cube hanno co-prodotto il nuovo Eric Johnson Blues Cube Tone Capsule. L'esperta progettazione audio di Eric crea ampie tessiture e vocalità, con un timbro ricco, che consente al Blues Cube di produrre uno straordinario ritratto del notevolissimo sound di Eric. Il tocco personale di Johnson si avverte in molte sfumature dell'ampli quando l'EJ Tone Capsule è attivo. L'Eric Johnson Tone Capsule innalza il classico vintage Blues Cube a nuovi livelli, sia nelle timbriche più moderne che in quelle vintage.

Eric Johnson

Le prime impressioni

Non è un segreto che il modo di suonare e il timbro di Eric Johnson siano ormai iconici. L'orecchio di Eric è anche ben noto per la sua meticolosa perfezione. Ricercando lo stesso alto livello di timbriche vintage, il team Blues Cube ha deciso di discutere dell'ampli con Eric. “Sono molto interessato a seguire nuovi percorsi nella ricerca del suono,” spiega Eric, “e quando il team Blues Cube chiese se poteva presentare un ampli con nuove capacità timbriche, fui molto incuriosito.” Il team di progettazione del Blues Cube ha visitato Eric Johnson nel suo studio ad Austin, Texas, dando inizio al viaggio dell'EJ Tone Capsule. Eric ha iniziato le comparazioni partendo da suoi ampli combo vintage. Ha suonato per un po' e ha notato le somiglianze nella tessitura così come nel volume (il Blues Cube Artist spara ben 80 watt di potenza, regolabili). Eric chiese se l'ampli poteva essere modificato per i suoi specifici suoni. “Sì,” fu la risposta di uno degli ingegneri, “possiamo regolare l'ampli secondo le tue specifiche.” Il primo incontro ha offerto riscontri molto positivi, ed Eric ha accolto il team Blues Cube di ritorno ad Austin per un secondo meeting.

L'Amplificatore

Com'era perciò l'ampli Blues Cube che Eric ha ascoltato quel giorno? La serie Blues Cube reinventata, lancia il classico ampli combo 1x12 in una nuova era, combinando il genuino sound e risposta valvolari con una moderna affidabilità e facilità di trasporto. Andando ben oltre la simulazione a modelli fisici, la filosofia di design del Tube Logic di Roland inizia con un'attenta riproduzione del funzionamento interno degli osannati ampli valvolari dell'era tweed, fedele in ogni aspetto, dall'ingresso della chitarra all'uscita dell'altoparlante. I versatili canali clean e crunch possono essere usati indipendentemente o combinati per una complessa gamma di timbri, mentre i modi di potenza con uscita variabile vi permettono di produrre suoni bollenti, col gas a manetta, a qualsiasi livello di volume. Collaudato "on the road" e ottimizzato grazie al feedback di musicisti top, il Blues Cube pronto per ogni palco offre il dolce, magico suono e quella risposta gratificante che rendono un grande ampli per chitarra uno strumento musicale altamente espressivo.

Il tecnico incontra il progettista

Qualche settimana dopo il team Blues Cube è tornato ad Austin con un altro paio di amplificatori da far sperimentare a Eric. Questa volta Eric aveva invitato Bill Webb, il tecnico che cura le sue chitarre e amplificatori, ad unirsi al gruppo. Bill mantiene e modifica gli ampli di Eric, per assicurare che il suo suono sia sempre pronto per il palco e lo studio. Bill è un tecnico di alto livello, con decine di anni di inestimabile esperienza. “Eric ha un suo timbro veramente unico", spiega Webb, “e il mio compito è assicurare che le prestazioni di tutta la sua strumentazione rispettino esattamente le sue specifiche.” Il team ha collegato il Blues Cube ad una delle Stratocaster di Eric. Sin dalla prima nota suonata da Eric, Bill è restato veramente sorpreso: la risposta sembrava quella di un vero ampli vintage valvolare. Era anche strabiliato dalla leggerezza del design. Bill chiese se poteva effettuare alcuni cambiamenti per ricreare più fedelmente il suono di Eric. Mente Eric suonava, Bill e i progettisti del Blues Cube iniziarono ad eseguire regolazioni. A ogni modifica, il volto di Webb assumeva un'espressione sempre più curiosa. “Funziona davvero: posso sentire che il timbro si avvicina sempre di più a quello di Eric.” Anche Eric notava che la risposta si stava muovendo nella giusta direzione. Tutti potevano percepire l'entusiasmo crescente che si era creato. Dopo aver apportato cambiamenti significativi alle caratteristiche del circuito, il team si è fermato per una discussione approfondita. Eric ha spiegato che il suo suono è molto caratteristico e poter disporre delle timbriche di fabbrica del Blues Cube e separatamente delle sue regolazioni personalizzate sembrava un'idea interessante. “Molti chitarristi potrebbero preferire il sound di fabbrica del Blues Cube rispetto al mio,” ha spiegato Eric, “il timbro "factory" potrà attrarre molti tipi di musicisti.” Eric e Bill furono entrambi d'accordo nel continuare a lavorare al progetto.

EJ Tone Capsule

Tone Capsule

Il piano era pronto. Gli amplificatori Blues Cube avrebbero lasciato la fabbrica con un dolce suono vintage subito pronto all'uso. Le timbriche Blues Cube custom di Eric, però, sarebbero state rese disponibili in un nuovo ed entusiasmante prodotto: la Eric Johnson Tone Capsule. La Tone Capsule è un'unità di modifica del circuito che cambia le caratteristiche del circuito valvolare del Blues Cube originale e viene montata sotto al telaio dell'ampli. Una volta connessa, le modifiche del circuito della Tone Capsule cambiano le impostazioni dell'ampli, per darvi i suoni e la risposta custom. Il design Tube Logic amplifica fisicamente il circuito analogico a componenti discreti con caratteristiche prodotte dai circuiti DSP. La qualità sonora di base del Blues Cube ha le sue fondamenta nel preamplificatore e nel finale di potenza fisici. Il circuito analogico a componenti discreti e il circuito DSP che lavorano assieme producono un approccio alla timbrica tra i più avanzati.

Bill Webb

Il team Blues Cube fece ritorno al quartier generale di R&D. Le successive settimane di test servirono a preparare lo stadio finale del progetto audio. Gli ingegneri del Blues Cube avevano ben chiaro che la fase finale sarebbe stata critica: le aspettative sul suono di Eric erano molto alte, e non vi erano margini di errore. Ad Austin, Bill Webb lavorava instancabilmente preparando le testate Plexi e i Fender combo anni '60 scelti da Eric così che fossero in perfetto ordine per i test e le comparative audio. Ogni ampli è stato completamente controllato e verificato.

Marshall Tubes

Il team Blues Cube è volato di nuovo ad Austin per completare il progetto EJ Tone Capsule. La precisa connessione di un oscilloscopio agli ampli di Eric ha dato al team una chiara visuale delle caratteristiche delle forme d'onda, quali ampiezza, frequenza, tempo di salita, intervallo temporale, distorsione e altri fattori. Commentava Eric: “Stiamo provando alcuni dei miei vecchi ampli, cercando di infonderne l'animo nel Blues Cube, e sin dal primo momento sta funzionando davvero bene. È sorprendente. La risposta sembra più valvolare che solid state.” Bill e i progettisti del Blues Cube hanno ulteriormente discusso la riposta della chitarra. Bill voleva sapere in che modo il Blues Cube fosse in grado di reagire come gli ampli di Eric. L'ingegnere ha spiegato: “Il Blues Cube crea un vero calo di potenza (sag) in ogni circuito e componente riducendo la tensione dell'alimentazione e intermodulazione della frequenza dell'alimentatore, condizione della tensione della griglia schermo e tensione delle valvole del preampli.” Questo è stato un profondo scambio di conoscenze relativo alle modifiche del Blues Cube.

Bill Webb

Bill e gli ingegneri hanno modificato in modo significativo la Tone Capsule con Eric che verificava personalmente ogni stadio dello sviluppo del suono. Usando Stratocaster vintage, Eric a speso giornate ascoltando, suonando e impostando i suoi personalissimi timbri, con Bill e gli ingegneri del Blues Cube che saldavano connessioni e giravano manopole. L'attacco della pennata è stato attentamente impostato, i condensatori d'ingresso analizzati, e specialmente il "calo" di alimentazione prodotto per fornire quella meravigliosa risposta scattante, dinamica ed elastica di un ampli vintage di grande complessità: un ampli ispirato da Eric Johnson.

Vintage Tubes

Il Blues Cube offre due canali: CLEAN e CRUNCH. Eric è stato in grado di impostare meravigliosi suoni puliti ispirati dai suoi Deluxe Reverb vintage. Con un'ampia riserva dinamica, i puri timbri clean del Blues Cube ci riportano immediatamente a molti classici brani Blues e Jazz. Spinto con forza, il canale CLEAN si satura con morbide dinamiche. Il commento di Eric: “Sono davvero entusiasta nello scoprire che il suono clean, se lo alzate, offre anche un valido e piacevole timbro rhythm più sporco.” Per il CRUNCH, il classico Super Lead da 100 watt del ’69 di Eric ha ispirato incredibili timbri solisti con armonici spettacolari per il Blues, il Rock e altri stili. Su uno dei Plexi Super Lead di Eric, l'ingresso all'invertitore di fase ha due condensatori con un potenziometro del volume principale da 1 Kohm posizionato tra loro—uno dei molti importanti dettagli che sono stati attentamente considerati nel percorso del segnale di questo canale.

Eric Johnson

Le impostazioni di TONE e REVERB sono state ottimizzate per offrire quel calore ed espressività che sono unanimemente riconosciute nel sound di Eric. Su entrambi i canali si possono notare molte di quelle brillanti caratteristiche di EQ che si riscontrano nel suo suono. Eric continua: “Mi piace il riverbero del Blues Cube. Ha davvero un suono puro e piacevole, e mi soddisfa ancor di più, considerando che alcuni dei miei riverberi preferiti sono i vecchi riverberi a molla degli anni ’60. Il riverbero del Blues Cube suona molto analogico. Se è un riverbero che semplicemente migliora il suono e mi fa dimenticare la sua presenza, aumentandone le qualità acustiche, allora penso che sia davvero ottimo, ed è esattamente quello che fa il riverbero del Blues Cube.”

Sia che colleghiate gli effetti direttamente davanti all'ampli o nel loop dedicato, il Blues Cube riesce a dar vita al loro suono. Spiega Eric: “Questo amplificatore si interfaccia davvero bene agli effetti. Se collego il mio Tube Driver o Fuzz Face, o qualsiasi altro effetto, ne vengono esaltate le caratteristiche migliori, cosa che ritengo molto importante.”

Il vintage del passato sposa l'innovazione del futuro

Eric ha riflettuto sulle sessioni audio quando sono terminate, “Sono quasi un po' scioccato dalla natura a stato solido del Blues Cube. Questo è probabilmente il miglior suono solid state di chitarra che abbia mai sentito. Il cielo è l'unico limite; mi pare che il potenziale sia eccellente.” Il risultato di questo viaggio incredibile è, citando Eric, “solo l'inizio.” E continua: “Il modo in cui i chitarristi hanno creato il loro suono non è davvero cambiato molto negli anni. Con il Blues Cube, ora si apre un via per produrre timbriche con un metodo assai differente, che offre possibilità eccezionali. Sono entusiasta di poter esplorare questi nuovi sentieri.”